Un disturbo che le donne fertili possono affrontare spesso e che, a volte, può essere accompagnato da forti dolori e altri sintomi.
A partire dalla pubertà e fino alla menopausa alcune donne si confrontano ogni mese con i disagi provocati dalle mestruazioni. In questo processo la cellula uovo viene espulsa insieme al sangue e alle secrezioni mucose causate dallo sfaldamento dell’endometrio, cioè del tessuto che riveste la cavità uterina dove la cellula uovo alloggia. Questo processo può essere accompagnato da un dolore più o meno intenso e da alcuni altri disturbi.
Spesso ci riferiamo alle mestruazioni utilizzando la definizione “il ciclo”, perché il primo giorno di mestruazione rappresenta anche l’inizio di un ciclo che ha una durata media di 28 giorni e che prevede, una volta eliminato l’ovulo non fecondato, che si ricreino all’interno dell’utero le condizioni ideali per ospitare una nuova cellula uovo. Se anche questa nuova cellula non verrà fecondata, sarà espulsa con la successiva mestruazione.
Durante il ciclo mestruale spesso una donna si trova ad affrontare una serie di disturbi, variabili in tipologia e intensità da persona a persona, tra i quali si possono riscontrare:
• mal di testa;
• irritabilità;
• aumento o diminuzione dell’appetito;
• desiderio di mangiare alimenti dolci;
• stanchezza;
• dolore al seno;
• mal di schiena.